Come sanificare casa dopo la quarantena
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Come sanificare casa dopo la quarantena

Come sanificare casa dopo la quarantena? È fondamentale rispondere a quest’interrogativo per prevenire o rimuovere eventuali contaminazioni da Coronavirus. D’altro canto, dopo la bella stagione appena trascorsa dove la diffusione del virus avveniva in luoghi pubblici c’è stata un’inversione del trend.

In questo periodo i principali focolai si sviluppano in ambito familiare. Così, In questa situazione, diventa essenziale essere efficaci e bene informati. Scopriamo come sanificare l’ambiente domestico da Covid-19.

Cosa significa sanificare casa dopo il SARS-CoV 2

Prima di capire come sanificare casa dopo il Covid scopriamo cosa vuol dire sanificare casa. Fare la sanificazione della casa significa mettere in atto le pulizie ordinarie con acqua e detergente.

Poi, ci sono le pulizie straordinarie che prevedono un trattamento di decontaminazione approfondito con strumenti specifici che emettono principi attivi. Per questo tipo di attività, e in caso di ambienti estesi, può essere necessario rivolgersi a professionisti.

La sanificazione dell’abitazione ha l’obiettivo di distruggere microrganismi patogeni tra cui il SARS-CoV 2. Ogni quanto fare la sanificazione per Covid-19? L’operazione va fatta con cadenza regolare che diventa quotidiana se c’è stato un componente della famiglia colpito dal virus. Soprattutto, negli ambienti e sulle superfici dove si verificano maggiori contatti.

Leggi anche: come lavare e disinfettare frutta e verdura?

Detergenti igienizzanti Covid-19: prodotti per pulire casa

Quali prodotti usare per la sanificazione della casa? Sfrutta soluzioni efficaci che prevengono la diffusione del Coronavirus utili anche per neutralizzare batteri e miceti. Prendi nota:

  • Alcol etilico 75%.
  • Prodotti a base di cloro allo 0,1%.
  • Ipoclorito di sodio 0,5 di cloro attivo per i servizi igienici e le altre superfici.

L’Iss suggerisce, inoltre, di non mescolare detergenti a base di ipoclorito di sodio, come la candeggina, con ammoniaca o aceto. Evita, poi, di unire ammoniaca ad anticalcari/disincrostanti.

Come sanificare casa: i prodotti utili

Prima di iniziare la procedura di sanificazione casa post Covid ricorda di indossare i dispositivi di protezione: metti i guanti e utilizza un panno in microfibra o della carta assorbente usa e getta. Le spugne vanno sostituite spesso.

Come pulire a fondo il bagno dopo la quarantena

Come sanificare il bagno dopo la quarantena? Anche in questo caso, il prodotto ideale per i sanitari è acqua e candeggina, alcool o acqua ossigenata. E non dimenticare il piatto doccia o l’interno vasca.

Dopo aver usato una di queste soluzioni, fai un secondo passaggio solo con acqua e asciuga con un panno diverso o carta assorbente. Poi, utilizza acqua e sapone per igienizzare gli oggetti, accessori e non trascurare manopole, scaffali e armadietti.

Per le asciugamani, è bene che ogni membro della famiglia abbia il suo. Inoltre, per evitare ogni traccia da contaminazione da SARS-CoV 2, lavale a 60 gradi almeno due volte a settimana e usa un detergente – dove possibile – con ammoniaca profumata o con ossigeno attivo. In ogni caso, al posto dell’asciugamano per le mani sarebbe opportuno utilizzare un rotolone di carta usa e getta.

Sanificare casa dopo Coronavirus: arieggiare gli ambienti

Come sanificare casa dopo quarantena? Comincia a ventilare gli ambienti domestici e lo stesso Ministero della Salute a suggerirlo: “È il primo consiglio utile per evitare il ristagno di agenti virali nell’ambiente. Occorre arieggiare spesso i locali anche se si usa il climatizzatore: pur perdendo in efficienza, l’occasione di cambiare aria è un ottimo stratagemma per ridurre la concentrazione di virus, batteri e contaminanti presenti in un ambiente”.

Il secondo step: fai prendere aria anche a materassi, tappeti e moquette. Questi oggetti sono difficili da igienizzare. La soluzione ideale potrebbe essere quella di usare elettrodomestici a vapore.

Come disinfettare le superfici contro il Covid

Secondo uno studio molto recente condotto dall’agenzia scientifica nazionale australiana e pubblicato da Virology Journal, il virus sarebbe in grado di sopravvivere fino a 28 giorni su superfici comuni. Perciò, concentrati sulle superfici da contatto, quelle sfiorate da più persone.

Come sanificare casa e superfici da virus

Sto parlando di maniglie delle porte e finestre, tavoli e ripiani da cucina, scrivanie, comodini, interruttori della luce, apparecchi audio e video, computer, cellulari, tablet e telecomandi.

Per igienizzare questi strumenti dal virus puoi utilizzare – applicando per circa un minuto – prodotti a base alcolica o a base di cloro allo 0,1%. Con questa percentuale non corri il rischio di irritare le vie respiratorie. Per superfici particolarmente delicate come cotto, legno e marmo puoi usare composti a base di ammonio quaternario.

Come sanificare le stoviglie dopo la quarantena?

E come sanificare le stoviglie, piatti e bicchieri? Un metodo molto efficace è lavare nella lavastoviglie a 60 gradi. In alternativa, va bene anche l’impiego di acqua molto calda e sapone.

Come igienizzare il pavimento di casa?

Come sanificare casa dopo quarantena da Coronavirus implica anche dedicare la giusta attenzione ai pavimenti, come pulirli? Il consiglio è quello di fare una prima passata con un panno inumidito da acqua e sapone per togliere lo sporco superficiale per poi effettuare un secondo passaggio con prodotti a base di cloro come candeggina e varechina che vanno mescolati all’acqua per arrivare alla diluizione dello 0,1% in cloro attivo.

Per evitare l’ingresso di virus e batteri togli anche le scarpe prima di entrare in casa. Mentre non è necessario lavare i vestiti ogni volta che si esci tranne se hai frequentato ambienti ospedalieri. Invece, giacche e cappotti è meglio evitare di riporli tutti insieme sull’appendiabiti, sul divano o sul letto ma andrebbero riposti in posti specifici.

Come sanificare casa con ozono

Fino a questo punto ti ho indicato come sanificare casa fai da te con l’ausilio di procedure e prodotti specifici per igienizzare l’abitazione dopo la quarantena da Covid-19. Per innalzare i livelli di sicurezza e neutralizzare il Coronavirus puoi sfruttare la potenza dell’ozono. Raggiunge i punti più difficili e penetra nei tessuti.

Che cos’è l’ozono? È un gas trivalente e non inquinante presente in natura. È dotato di una grande forza ossidante contro virus, batteri, funghi, macchie, peli di animale, cattivi odori. Dopo il suo impiego non lascia tracce e ritorna ossigeno.

Sano3Med. Protetti sempre, naturalmente

Non temere, non è pericoloso: non è esplosivo, corrosivo e infiammabile. È dannoso per la salute di animali domestici e uomini? No, ma meglio non eccedere oltre le esposizioni prestabilite. Il motivo? Potresti avvertire secchezza alla gola e mal di testa.

Come sanificare casa con ozono? Attraverso un ozonizzatore. Per sanificare gli ambienti domestici puoi impiegare un generatore di piccole o medie dimensioni azionandolo tramite pulsantiera o telecomando (Sano3Med-Casa è la nostra soluzione per rendere la casa un ambiente sano e sicuro). Il tempo di esposizione viene stabilito in base alle dimensioni della stanza.

In alternativa all’ozono, potresti sanificare casa con vapore o fumigazione con nebbia secca. Le temperature elevate, come saprai, distruggono virus e batteri. Il vapore, quindi, potrebbe rivelarsi efficace per eliminare il Coronavirus.

Il trattamento mediante termonebulizzazione consente di saturare gli ambienti più velocemente (le particelle insieme al calore salgono più velocemente) anche se poi raffreddandosi tendono a scendere. In generale, si può affermare che più sono piccole le dimensioni delle particelle (diametro) più sarà secca la nebbia che si produce evitando cosi di bagnare le superfici e gli ambienti con cui andrà in contatto.

La tecnologia Sano3med-Fog: nebulizzazione dei Sali quaternari d’ammonio

I sali quaternari d’ammonio sono composti azotati nei quali un atomo centrale di azoto è unito a quattro gruppi alchilici e ad un anione inorganico (Cl¯; Br¯).
I composti dell’ammonio quaternario possono considerarsi tutti equivalenti, non hanno un’azione detergente ma hanno un’elevata attività disinfettante. Inoltre sono solubili in acqua e alcool.

I sali quaternari d’ammonio agiscono sulla dissociazione delle proteine coniugate della membrana batterica, sulla dispersione dei componenti a basso peso molecolare del citoplasma, sulla degradazione delle proteine degli acidi nucleici. Generalmente attivi contro batteri Gram positivi e Virus di classe A.

Sanificazione dei condizionatori da Covid-19

Sanificare casa dopo quarantena significa pulire ogni componente che potrebbe essere stato contaminato dal SARS-CoV 2. Per questo motivo, non sottovalutare i condizionatori. Come pulire i condizionatori di casa? L’aspetto su cui occorre focalizzarsi è la pulizia o la sostituzione del filtro, luogo in cui si depositano sporcizia, pollini e pollini.

l’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di: “Pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione dell’aria dei condizionatori con un panno inumidito con acqua e sapone oppure con alcol etilico 75%. Pulire regolarmente i filtri e acquisire informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull’impianto di condizionamento ed eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente”.

Per approfondire: Come risolvere il problema dell’aria inquinata in casa

Come sanificare casa: tu cosa fai?

Ecco una piccola guida per sanificare casa dopo la quarantena con il fine di combattere e prevenire la trasmissione da Covid-19 tra le mura domestiche. Tu sai come igienizzare casa? Qual è stata la tua esperienza? Confrontiamoci nei commenti.

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