aria inquinata in casa
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Come risolvere i problemi dell’aria inquinata in casa

Sai come risolvere i problemi dell’aria inquinata in casa? Sì, anche qui l’aria non è pulitissima. Per questo motivo avremmo dovuto ringraziare le nostre mamme quando, la mattina in pieno inverno, aprivano le finestre perché c’era l’aria viziata.

In un modo o nell’altro loro lo sapevano che l’aria in casa dopo un po’ sarebbe diventata pesante. Secondo La Stampa, infatti, “negli appartamenti e negli uffici l’aria è spesso molto più inquinata di quella esterna (anche 5 volte di più)” e le cause sono diverse.

L’inquinamento indoor è dovuto a microparticelle, riscaldamento, muffe, tasso di umidità, polvere, residui di pelle e altro ancora. Ma non ti preoccupare, esistono degli accorgimenti che possiamo adottare per rendere l’aria il più pulita possibile.

Mantieni sotto controllo la temperatura

L’aria in casa può essere inquinata perché le temperature sono troppo alte e si potrebbero creare muffe. Per questo un’accortezza potrebbe essere quella di tenere sotto controllo la temperatura di casa ed evitare che sia eccessivamente alta

Il consiglio è quello di utilizzare con accortezza i riscaldamenti di casa, ma anche la doccia e il bagno che è il luogo più comune dove si formano le muffe. Ci sono tanti modi per prevenirle: tenere la doccia sempre asciutta dopo ogni lavaggio, non attaccare troppo i mobili alle pareti e asciugare bene i panni prima di sistemarli.

Fai manutenzione ai condizionatori

Un argomento in luce per via del Covid-19. Potrebbero essere rischiosi per la trasmissione, per via dei bocchettoni dell’aria e della pulizia. Ecco, il problema è lo stesso: il condizionatore dentro casa deve essere mantenuto e pulito periodicamente.

Questo perché devono avere un ricambio d’aria adeguato in modo da evitare l’entrata di agenti inquinanti dall’esterno, devono essere puliti e il filtro va sostituito per eliminare l’accumulo e la proliferazione di muffe e batteri. Se hai dei condizionatori a casa ricorda che hanno bisogno di manutenzione se vuoi ridurre l’inquinamento.

Accendi la cappa quando serve

Fino ad ora ti ho parlato di cose da evitare, ora invece ti parlo di un elettrodomestico che può essere un alleato contro l’inquinamento di casa: la cappa con ventola.

Un apparecchio che troviamo in tutte le cucine e che serve proprio per risucchiare odori, fumi e vapori derivanti da tutto il lavoro per cucinare il cibo.

Oltre ad eliminare gli odori è ottima soprattuto per eliminare l’umidità, che invece è molto alleata con la muffa. Eliminata l’umidità evitiamo anche la formazione di muffa.

Quindi, ogni volta che ti ritroverai sui fornelli accendi la cappa per mandare via l’umidità. Dopo sarebbe utile aprire anche la finestra, giusto per qualche minuto.

Evita il fumo in casa

Un consiglio importante: evitare di fumare in casa o all’interno degli ambienti, oltre che a far male a tuoi polmoni aumenta parecchio l’inquinamento delle stanze. Inoltre avendo tende e tappeti, questi si impregneranno di fumo, peggiorando la situazione.

aria inquinata in casa

In inverno non è facile, perché con le basse temperature che caratterizzano questa stagione l’ultima cosa che pensi è quella di uscire al gelo a fumare.

Però se l’intenzione è quella di rendere l’aria di casa più pulita da respirare questo è l’unico modo, inoltre aiuti a proteggere gli altri componenti della famiglia dal fumo passivo. Magari per alcuni potrebbe essere anche un incentivo per smettere di fumare.

Fai cambiare aria agli ambienti

Come sicuramente saprai, per ridurre al minimo l’inquinamento indoor la cosa più utile è quella di far cambiare aria alla casa, aprendo le finestre. Ma attenzione ai dettagli.

Se abiti in una città metropolitana sarebbe meglio aprire le finestre che si affacciano su una strada poco trafficata, per ridurre al minimo l’entrata dello scarico degli autoveicoli.

I migliori momenti per farlo sono durante le ore soleggiate, in modo che ci sia poca umidità e sarebbe ottimale farlo per 2/3 volte al giorno.  Ecco un metodo antico e comune a tutti che utilizziamo fin da quando siamo piccoli nelle nostre case.

Finestre chiuse quando necessario

Per chi abita in città le finestre sono sempre un grande dilemma, perché sicuramente è necessario aprirle ogni tanto per far cambiare l’aria, ma allo stesso tempo tenerle aperte in determinati momenti della giornata non aiuta.

Le soluzioni sono quindi due: o ti trasferisci fuori città, dove l’aria è più pulita, oppure bisogna avere certe accortezze. Di quali accortezze parliamo?

Avere preferenza nell’aprire le finestre che si affacciano su cortili e non su strada, dove possibile, e aprirle in determinati orari. Magari è meglio tenerle chiuse negli orari di punta, come per esempio gli orari di rientro da lavoro o di uscita delle scuole.

È meglio rispettare questi comportamenti soprattuto se abiti in una casa posta ai primi piani di un palazzo, perché soggetto di più all’inquinamento.

Usa i detersivi e profuma ambienti giusti

Attenzione anche ai detersivi e ai profuma ambienti! Ovviamente molte marche di questi prodotti contengono sostanze chimiche come alcol e formaldeide.

Sicuramente lasciano un profumo molto gradevole alla casa ma non sempre fanno bene a combattere l’inquinamento. Quindi fai molta attenzione ai prodotti che compri, cerca di preferire detersivi naturali e durante le pulizie apri un po’ le finestre.

Un’altra soluzione che potrebbe contribuire sia a profumare l’ambiente sia a pulire l’aria di casa è quello di comprare delle piante e farsi il pollice verde. Le piante e i fiori sono ottimi amici, se ci prendiamo cura di loro ci ricambieranno con aria pulita e profumo. Ci sono diverse piante che possono vivere tranquillamente anche in casa.

Sfrutta la tecnologia per purificare gli ambienti

Sul mercato esistono molti prodotti e apparecchiature progettati per purificare l’ambiente e possono risultare molto utili e semplici per eliminare germi, virus e batteri.

Se si vuole garantire una qualità dell’aria sempre elevata, e non si ha sufficiente tempo per adottare tutti gli accorgimenti indicati, questa è la soluzione ideale. Esistono modelli diversi di purificatori automatici, che grazie alla loro tecnologia eliminano allergeni e batteri.

Respirare aria pulita con Sano3Med Air

Sano3med è una linea di prodotti per la purificazione e la sterilizzazione dell’aria, che si caratterizza per l’innovazione tecnologica e l’elevata efficacia. Sano3Med Air garantisce, infatti, l’eliminazione al 99,99 % di tutti i potenziali pericoli derivanti da germi, batteri , virus e muffe.

Come confermato dalle ultime ricerche fatte dall’Università statale di Milano*, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), svolti in collaborazione con Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e l’IRCCS Fondazione Don Gnocchi di Milano inattiva il Covid-19 grazie alla presenza delle lampade UV-c.

Sano3med Aria

La tecnologia adottata dai dispositivi Sano3Med, di origine tedesca, permette grazie ai suoi 7 stadi di filtrazione di mantenere un costante ricambio d’aria eliminando il disagio di tenere le finestre aperte anche d’inverno. Evidenziamo in merito che il governo tedesco ha sovvenzionato a tal fine l’acquisto di dispositivi mobili di purificazione per le scuole.

Sano3MedAir garantisce inoltre la riduzione dell’inquinamento indoor, causato da micropolveri (PM) e da altre sostanze nocive.

Rappresenta, quindi, la soluzione ideale per respirare aria pulita riducendo il rischio di contagio per gli ambienti dove non è possibile dotarsi di impianto di ventilazione centralizzato.

 

Questi apparecchi, affiancati a tutti i consigli dati in precedenza possono assicurare alla tua casa un’aria pulita e poco inquinata.

Tu cosa usi per diminuire l’inquinamento indoor? Hai altri consigli o segreti casalinghi? Aiutaci a scoprirli e scrivili nei commenti!

 

Fonti e riferimenti scientifici:

* A. Bianco, M. Biasin, G. Pareschi, et al, “UV-C irradiation is highly effective in inactivating and inhibiting SARS-CoV-2 replication
Questo studio è stato riportato sulle seguenti riviste e testate giornalistiche: LaStataleNews, Le Scienze, Il Giorno, Il Messaggero, SKY TG24

Nicastro, G. Sironi, E. Antonello, et al., Modulation of COVID-19 Epidemiology by UV-B and -A Photons from the Sun

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