
Come creare un microclima salutare in casa
Molto spesso si pensa alla qualità dell’aria e al clima che viviamo all’aperto, fuori dalle nostre abitazioni, ma devi sapere che anche in casa ci dovrebbe essere un equilibrio per vivere bene. Proprio per questo voglio parlarti di come creare un microclima sano in casa.
La casa rappresenta un punto sicuro: il luogo dove vivi una vita intera, dove torni dal lavoro per rilassarti e dove ti rifugi nelle domeniche uggiose. Un posto del tutto tuo, personale, pensato nei minimi dettagli per renderlo più confortevole possibile.
Oltre all’arredamento, c’è un’altra cosa a cui fare attenzione per rendere l’ambiente di casa più sano e vivibile: il microclima. Anche nella tua abitazione l’aria che respiri può essere inquinata, l’ambiente può essere troppo umido o troppo secco, la temperatura non equilibrata.
Per questo bisogna seguire dei consigli per rendere la casa più aperta alla salute e al benessere tuo e della famiglia. Prima di darti qualche consiglio andiamo a vedere più nello specifico cosa si intende per microclima.
SUPER SINTESI dell’ARTICOLO
Cos’è il microclima, una definizione
Con il termine “microclima” si intendono tutte le condizioni ambientali con le quali un individuo interagisce all’interno di un luogo chiuso. Cosa comprendono queste condizioni ambientali? Quando parliamo di posti al chiuso ci riferiamo alla temperatura, al livello di umidità, e all’aria. Tutti elementi che influiscono sul benessere individuale e collettivo delle persone che vivono all’interno della casa o, anche, dell’ufficio.
Il microclima è strettamente collegato anche all’inquinamento indoor, infatti, questi sono due fattori che determinano e condizionano la qualità dell’ambiente con il quale si interagisce. Il controllo e l’attenzione aiutano a raggiungere il benessere termico della casa, che deve essere equilibrato a seconda dello stato iniziale. Quindi se è troppo umido si andrà a regolare l’umidità, finché non raggiungerà un equilibrio.
Ma tutto questo perché? L’essere umano per essere in salute e garantire il proprio benessere deve mantenere una temperatura corporea media di 36° (dai 35° ai 37°). Per tenerla sotto controllo, il corpo deve ricevere la stessa quantità di calore di quella trasferita all’ambiente, ed è qui che entra in gioco il microclima. Per dare equilibrio al nostro corpo, dovremmo creare un equilibrio anche nell’ambiente in cui viviamo.
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3 consigli per il microclima sano in casa
Iniziamo a parlare anche di qualche soluzione, ci sono svariati modi per creare un microclima sano in casa, ma questi sono quelli più diffusi e più efficaci. Devi evitare la dispersione termica, lavorare sugli equilibri e mantenere la temperatura. Quindi passiamo al dunque:
Evitare la dispersione termica
Per dispersione termica si intende la capacità che ha il calore di disperdersi, appunto, e quindi di uscire dall’ambiente. Più è alta e maggiore è il problema di isolamento, ci sarà più difficoltà a mantenere la temperatura e il calore ideale dentro casa.
L’umidità e la temperatura variano a seconda della stagione, e in caso di dispersione termica si noterà di avere stanze, o l’intera casa, con degli scompensi termici, quindi particolarmente fredde in inverno e umide o calde in estate. Questo proprio perché negli impianti di riscaldamento, quando fa freddo, il calore si sposta dall’interno verso l’esterno, mentre, quando fa caldo, accade il contrario.
Se la casa non è dotata di buoni infissi, che isolano la casa, avrà a che fare con un problema di dispersione termica, che porta a un mancato equilibrio di temperatura e calore. Il consiglio è quello di cambiare gli infissi dove possibile e, perché no, sceglierne a risparmio energetico, in modo da migliorare l’isolamento e rendere l’ambiente più sano.
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Creare un equilibrio in casa
Come abbiamo già detto il segreto per raggiungere il benessere in casa è quello di trovare il proprio equilibrio, a seconda del tipo di casa, da dove si trova, se è un ambiente particolarmente umido o secco, e così via.
Per fare questo dovremmo ricercare la giusta temperatura, ma soprattutto tenere un livello di umidità ottimale. La presenza di umidità, infatti, porta alla formazione di muffe e batteri che possono attaccare l’organismo di persone più deboli, come bambini e anziani. Anche un ambiente troppo secco non è buono per l’organismo, sempre perché può provocare delle difficoltà respiratorie e secchezza di occhi e gola.
Quindi il livello di umidità in casa deve aggirarsi intorno al 40-50% in inverno e al 50-60% in estate. Una soluzione potrebbe essere quella di tenere le piante in casa, che aiutano a portare un equilibrio, e avere anche buone porte e finestre, per il tema di isolamento.
Mantenere la giusta temperatura
Per il nostro benessere la temperatura dell’aria in inverno si dovrebbe aggirare in un range che va dai 19° ai 22°, mentre in estate dai 24° ai 26°. Una casa troppo calda può sempre portare alla creazione e alla proliferazione di muffe e batteri e una casa troppo fredda porta un ambiente troppo secco. La situazione non è sana e il microclima della casa non è equilibrato a tal punto da portare benefici. Secondo il sito www.salute.gov.it:
Quando il corpo umano, con minimo impegno dei meccanismi di termoregolazione, non prova sensazione di freddo o di caldo, l’individuo viene a trovarsi in uno stato di soddisfazione nei confronti dell’ambiente detto “benessere termico”. Tale condizione ottimale si verifica solo se i parametri ambientali temperatura, umidità relativa e velocità dell’aria sono opportunamente graduati.
Le piante per un microclima sano
La natura è il nostro migliore amico e anche per questo dobbiamo proteggerla. Infatti, per raggiungere un microclima sano le piante possono dimostrarsi degli ottimi alleati, questo perché rendono l’aria più pulita e sono in grado di assorbire l’umidità e garantire un ambiente equilibrato. Qui sotto ti lascio un elenco della flora adeguata ad ambienti secchi e umidi.
Prima di capire quale pianta scegliere per la tua casa o giardino, devi comprendere se l’ambiente è molto secco o molto umido. Esistono, infatti piante propense ad assorbire l’umidità e piante per rendere l’ambiente più umido. Ecco un elenco che migliorerà il tuo microclima.
Alloro
la pianta di alloro accetta ogni tipo di terreno, l’importante è che sia drenato. Ha una grande capacità, ovvero quella di assorbire grandi quantitativi d’acqua e per questo è ottimo per ambienti umidi e con ombra.
Spathiphyllum
Come creare un microclima sano in casa? Anche questo tipo di pianta ama i luoghi ombreggiati e molto umidi, per questo è ottima in caso di problemi di elevata umidità. Si può tenere tranquillamente in casa in un vaso.
Coffea
Un’altra pianta utilizzata per problemi di umidità è la Coffea, così chiamata proprio perché alcune di esse sono coltivate per la produzione di caffè. Oltre ad avere una grande capacità di assorbire l’umidità, questa pianta ha dei fiori molto belli e può essere posizionata in soggiorno ma vicino a una finestra, metà all’ombra metà alla luce.
Sanseviera
Passiamo poi alle piante per ambienti troppo secchi con la Sanseviera. Se vivi in un luogo molto secco è ottima, è come un’umidificatore d’aria, e inoltre apporta tanto ossigeno ed elimina diverse sostanze nocive nell’aria, portati da vernici o prodotti di pulizia.
Kalanchoe
Questa è una pianta che viene dal Madagascar, ama gli ambienti secchi ed ha la capacità di accumulare alte quantità di umidità. Va posizionata in un punto molto soleggiato, in quanto gli serve la luce diretta del sole.
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Creare un microclima sano in casa: soluzioni
In conclusione, in questo articolo abbiamo compreso che per avere una casa confortevole e che apporti benessere alle persone che ci vivono, dobbiamo far attenzione a diversi fattori e cercare di creare un equilibrio. Anche tu hai avuto a che fare con problemi di umidità, dispersione del calore e isolamento? Se hai qualche consiglio da dare, scrivi nei commenti come hai risolto il problema!

Studentessa di marketing e aspirante Content Strategist e Graphic Designer. Frequento il corso di Marketing e Internazionalizzazione delle Imprese della Fondazione ITS Servizi alle Imprese di Roma.
Amo esprimere la mia creatività in tutto ciò che faccio e mi perdo, ritrovandomi, sempre dietro un tramonto.

